“Spero che può, possa o potrebbe”

QUESITO: Sono abituata a dire e leggere frasi come “Spero che possa esserti utile…” o “Spero che potrà esserti utile …”. È anche accettabile spero con il condizionale, come: “Spero che potrebbe esserti utile….”?   RISPOSTA: ​Le proposizioni oggettive…

Il “se” causale

QUESITO: Tra le varie accezioni di se troviamo, se non vado errata, quella di esprimere una causa, accostandosi pertanto alle funzioni di dato che, dal momento che.    Muovendo da ciò, vi chiedo se tali frasi potrebbero essere ammesse:  “Ti…

Per saperne di “più”

QUESITO: Leggevo che l’avverbio più può determinare un verbo. In frasi come queste: “la città merita di più”, l’avverbio più non ha un valore comparativo? Cioè, ci sono situazioni in cui più è solamente un avverbio di quantità senza essere comparativo o superlativo?   RISPOSTA:…

Completiva contro ipotetica

QUESITO: Locuzioni e congiunzioni che normalmente richiedono il congiuntivo possono talvolta introdurre proposizioni al condizionale – oltreché all’indicativo futuro – specie se assumono, per così dire, un valore simile a quello delle apodosi del periodo ipotetico quando la protasi è…

“Guadagnare” o “guadagnarci”?

QUESITO: Vorrei chiedere qualcosa sull’uso del verbo guadagnare con il pronome ci. Perché si dice: “Cosa ci guadagni a comportarti così male?”; perché si usa il pronome ci? È obbligatorio? E cosa significa la frase cosi?   RISPOSTA: ​Il pronome atono ci in guadagnarci può avere…

L’ambiguo significato di spesso

QUESITO: Vi chiedo un parere su una interpretazione di un avverbio in questa frase: “La percezione del corpo può cambiare in modi davvero insoliti: come dicevamo prima, puoi sentirti gigantesco o piccolo; talvolta ti sembra…

La consecutio temporum del futuro

QUESITO: Vi propongo un periodo complesso con alcune soluzioni sintattiche su cui vi sarei grato se vi pronunciaste. Tu dovrai mantenere la calma e isolare a uno a uno tutti i cavi di alimentazione. Dopo…

Discorsivo, nel tempo, nello spazio e nella lingua

QUESITO: È possibile utilizzare il termine  discorsivo nell’ambito di un attività dove la percezione del tempo risulta discorsiva( nel senso di scorrevole)? esempio: una coda discorsiva.   RISPOSTA: Nell’italiano antico, il termine discorso (da dis-correre, cioè ‘correre qua e…

Causa e punteggiatura

QUESITO: Si può usare il “perché” in una frase a sé per non fare una domanda, ma per affermare?  Es.: “Domani non andremo al mare. Perché non ho voglia”.   RISPOSTA: Sì, si può usare. Sicuramente…

Ancora sul futuro nel passato

QUESITO: Si parla spesso del condizionale composto in relazione al futuro nel passato.  Il periodo “(Nel 1985) il signor X disse che (nel 1986) si sarebbe potuto recare a Venezia”  dovrebbe essere dunque corretto. Mi immagino…

Te o tu come soggetto?

QUESITO: Credo che in tutta Italia si dica: ” Anche te” invece di “Anche tu”. Esempi: ” Vai a Parigi? Anche te?” Verrai anche te stasera? ” Ora ti ci metti anche te”.  Credo che sia…

Gli incisi con sempre e mai

QUESITO: Ho un dubbio sul significato o uso di alcune parole poste tra le virgole. Questa è la frase: “Avendo lavorato nel corso degli anni con un certo numero di studenti, penso che i meditanti…

La negazione che non nega

QUESITO: Avrei una curiosità: quindi utilizzando “di quanto sia bravo”, se inseriamo anche (non) il significato non cambia? È solo un abbellimento stilistico o una ridondanza?   RISPOSTA: Sostanzialmente sì, non cambia nulla. Non sto…

Che cosa succede se spostiamo “ove possibile”

QUESITO: Vorrei sottoporvi un quesito di interpretazione semantica. Senza menzionare la legge in questione, vi cito testualmente l’articolo stranamente male interpretato (ma forse è una mia impressione): “Il lavoratore di cui al comma 3 ha diritto a…