Le consiglio di usare il plurale, che è la forma più rigorosa dal punto di vista grammaticale. Il singolare rappresenterebbe una scelta meno precisa, che potrebbe essere giustificata in un contesto parlato, come una lezione, o scritto di formalità medio-bassa, come un articolo non specialistico o una comunicazione tra non esperti. Va detto che l’attrazione esercitata dall’ultimo referente sull’aggettivo è molto forte, tanto che la sbavatura dell’accordo in “Arte e civiltà etrusca” è poco percepibile; questo è dimostrato, tra l’altro, dal titolo del catalogo di una mostra del 1955: Mostra dell’arte e della civiltà etrusca, aprile-giugno 1955, Milano, Palazzo reale, Silvana editore.
L’esistenza di questa e di altre attestazioni di ambito specialistico dovrebbe rassicurare sulla legittimità dell’accordo al singolare; la considerazione sul rigore grammaticale, però, rimane: sta, dunque, al parlante valutare l’adeguatezza dell’una o l’altra variante in base al contesto.
Fabio Ruggiano
Arte e civiltà
Categorie:
Morfologia,
Sintassi