QUESITO:
Tra le varie accezioni di se troviamo, se non vado errata, quella di esprimere una causa, accostandosi pertanto alle funzioni di dato che, dal momento che.
Muovendo da ciò, vi chiedo se tali frasi potrebbero essere ammesse:
“Ti voglio bene, se (dato che) non potrei mai vivere lontana da te”;
“Se (dal momento che) non riuscirei mai a parlargli senza arrossire, puoi star certo che già da adesso provo qualcosa per lui”.
RISPOSTA:
Le frasi sono perfettamente accettabili; in esse, se esprime la causa come un finto dubbio, cioè come un dubbio che è già stato risolto.
Fabio Ruggiano