QUESITO:
Gradirei sapere se l’affermazione “persona impositiva”, riferita ad un soggetto capace di farsi valere, può essere definita corretta.
RISPOSTA:
No, perché l’aggettivo impositivo è usato perlopiù in riferimento al tono, oppure in contesti burocratici, in riferimento a un provvedimento, un’autorità, una legislazione e simili, non a una persona. Naturalmente, è sempre possibile, con una certa forzatura semantica, che in qualche testo impositivo venga riferito a una persona, ma per esprimere il concetto di “che impone il proprio volere o autorità” esistono altri aggettivi in italiano, quali autoritario, oppure, con significato ancora più fortemente connotato negativamente, arrogante, dispotico, sopraffattore ecc.
Fabio Rossi