QUESITO:
Studiando con mia nipote l’argomento mi sono accorta che confonde CPS, CO, ATTRIBUTO. Poiché lei si chiede sempre “che cosa?” Es: «Luca è stato eletto sindaco». Dopo aver individuato predicato e soggetto, lei si chiede «che cosa?» Quindi sindaco diventa per lei il complemento oggetto e non il predicativo del soggetto. Inoltre nella frase «la vacanza è considerata finita» lei ha ragionato erroneamente che finita essendo un aggettivo e riferendosi alla vacanza, fosse un attributo. Magari esiste una regola, che io non conosco, per chiarire questi dubbi.
RISPOSTA:
Partiamo dal presupposto che i dubbi di sua nipote non soltanto sono pienamente legittimi, ma mettono il dito nella piaga della dannosità di insegnare l’analisi logica tradizionale anziché abituare al ragionamento e all’integrazione di metodi diversi, ivi compreso quella della grammatica valenziale. Vediamo di fare chiarezza e di dare consigli pratici, come tentiamo di vare anche nella nostra grammatica: F. Rossi, F. Ruggiano e R. Merida, La grammatica Treccani per la scuola secondaria di secondo grado, Firenze, Treccani Giunti T.V.P., 2024. La prima cosa da dire a sua nipote è: un verbo passivo non può mai avere un complemento oggetto, pertanto in è stato eletto non può esserci complemento oggetto e ciò che risponde alla domanda “che cosa?” può solo essere complemento predicativo del soggetto. L’attributo qualifica il nome cui si riferisce senza la mediazione di un verbo (copula o verbo copulativo). Se invece c’è la mediazione di un verbo allora non si tratta di un attributo bensì di parte nominale o complemento predicativo del soggetto. In «La vacanza è considerata finita», l’aggettivo finita qualifica la vacanza mediante il tramite di un verbo (è considerata), quindi è complemento predicativo del soggetto. In realtà le grammatiche più aggiornate considerano ogni predicato con verbo copulativo un predicato nominale e dunque l’analisi di «La vacanza è considerata finita» sarebbe: SOGG + Predicato nominale. Se però l’insegnante di sua figlia è, come probabile, più tradizionalista e considera i verbi copulativi come predicati verbali, allora l’analisi della frase è: SOGG + Predicato verbale + complemento predicativo del soggetto.
Se manca la mediazione del verbo, allora l’aggettivo è attributo: «La vacanza finita impaurisce»; in presenza del verbo essere, ovviamente, si tratta di parte nominale del predicato nominale: «Essendo noiosa la vacanza…»: Essendo copula, noiosa parte nominale (o nome del predicato), la vacanza SOGG.
Fabio Rossi