Saperi, parole e mondi. La scuola italiana tra permanenze e mutazioni (secc. XIX-XXI), a cura di Rossella Del Prete (Kinetès edizioni, 2020)

23 aprile                                             17.00|19.0

Rossella Del Prete                                                                                      

Università degli Studi del Sannio

Daria Gabusi

Università G. Fortunato di Benevento.                        

Angelo Bianchi

Università Cattolica del S. Cuore, Milano

Maria Rosaria Pelizzari

Università di Salerno

Antonio Brusa

Università di Bari “Aldo Moro”

Giovanna da Molin

Università di Bari “Aldo Moro”

La ricerca storica si alimenta a partire dalla sensibilità dello storico, che vive ed interpreta il suo tempo. I saggi raccolti in questo volume rispondono in primo luogo all’esigenza di chiarire e di comprendere le linee che hanno condotto fino ad oggi il processo di scolarizzazione diffusa, in un intreccio di dimensioni politiche, economiche, sociali, culturali, che hanno tracciato percorsi non sempre lineari, più spesso tortuosi, attraverso accelerazioni e stagnazioni, resistenze e spinte progressive. Il taglio del volume è decisamente composito: sono presenti dimensioni macrostorica e macroeconomica. Ecco perché, oltre a privilegiare casi studio a carattere regionale o singole storie di educazione, istruzione e formazione, si riflette anche sul valore degli archivi storici scolastici e sul potenziale delle informazioni in essi racchiuso, per la ricostruzione di spaccati di storia indispensabili ad un quadro di più ampie dimensioni.

 

Parole chiave: scuola, istruzione, sviluppo economico, capitale umano, interdisciplinarietà