Ricercatore associato dell ’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC) del CNR dal 1966. Ha dedicato il suo lavoro allo sviluppo infantile in casa, a scuola e nella città. Si è occupato di educazione infantile, educazione artistica e scientifica, formazione degli insegnanti. Dal 1991 è responsabile del progetto internazionale “La città delle bambine e dei bambini ”, un progetto politico per il cambiamento delle città assumendo i bambini come parametro. Tra le sue pubblicazioni si segnalano: La città dei bambini , Se i bambini dicono: adesso basta, Le bambine e i bambini pensano in un altro modo, Perché l’infanzia?, Può un virus cambiare la scuola?, tutte pubblicate da Zerosei di Bergamo.