Un museo “pedagogico” per la scuola dell’Italia unita
Università Mediterranea di Reggio Calabria
Il Museo d’Istruzione e di Educazione (MIE) costituisce la più antica istituzione museale italiana dedicata alla scuola e all’educazione. Fondato nel 1874 ad opera di Ruggiero Bonghi, il MIE ha apportato un rilevante contributo alla costruzione e all’ammodernamento del sistema scolastico italiano nei primi decenni postunitari, all’evoluzione degli studi comparativi in educazione e alla sprovincializzazione del sapere pedagogico, dedicando particolare attenzione all’aggiornamento dei docenti, all’innovazione dei metodi e dei sussidi didattici e alla diffusione di criteri per la realizzazione degli edifici scolastici e delle suppellettili scolastiche che tenessero conto delle più recenti ricerche condotte dagli igienisti e dai pedagogisti in ambito internazionale.
La storia del MIE si configura, complessivamente, come un’esperienza nella quale i momenti di fondazione/rifondazione – connotati da una forte progettualità pedagogica e politico-culturale – si alternano a fasi di declino, contrassegnate dalla progressiva dispersione di gran parte del patrimonio e dell’archivio museale.
Conseguentemente, quasi fosse un archeologo, ogni studioso che nel corso del tempo si è occupato del MIE si è trovato di fronte alla necessità – oltre che di apportare un proprio originale contributo scientifico in termini di interpretazione – di recuperare e collocare al loro posto le diverse “tessere musive” del mosaico museale, parallelamente a quanto si è fatto di recente con la presentazione agli storici dell’educazione e della scuola di una ricostruzione unitaria e tendenzialmente completa dell’esperienza del MIE (cfr. A Sanzo, Storia del Museo d’Istruzione e di Educazione. Tessere dopo tessera, Anicia, Roma 2020).
Il contributo mira a presentare la mostra virtuale “Un museo ‘pedagogico’ per la scuola dell’Italia unita” che sarà a disposizione dei visitatori durante la Rassegna “Pedagogie dell’essenziale”.
Parole chiave: Museo d’Istruzione e di Educazione, scuola, innovazione, emancipazione, politica culturale.