Luigi Mondello, professore ordinario di Chimica Analitica presso il Dipartimento di Scienze del Farmaco e dei Prodotti per la Salute dell’Università degli Studi di Messina, è l’unico scienziato italiano eletto a far parte dell’ambitissima “The Analytical Scientist Power List 2013”. Accanto al suo, spiccano i nomi di Koichi Tanaka (Giappone) e Kurt Wüthrich (Svizzera), entrambi Premio Nobel in Chimica (rispettivamente per gli studi sui metodi di spettrometria di massa e sulla spettroscopia di risonanza magnetica nucleare). La selezione ha richiesto due mesi di lavoro da parte di una giuria di esperti altamente qualificati, nell’ambito di un’accurata selezione di nominativi, intesa a presentare una “lista” dei 100 scienziati più influenti nel campo delle scienze analitiche, a livello mondiale. La prestigiosa rivista scientifica indipendente, ha inteso così fornire il giusto riconoscimento ai “giganti nel campo delle scienze analitiche, che con il loro qualificato contributo in diversi settori scientifici hanno sostanzialmente contribuito al benessere dell’umanità”. Luigi Mondello è Presidente del “Centro Mediterraneo di Ricerca e Formazione in Scienza delle Separazioni”. Esperto nello sviluppo di tecniche cromatografiche, accoppiate e multidimensionali applicate allo studio di matrici naturali complesse, egli è membro del Sistema Nazionale per l’Accreditamento di Laboratori (ACCREDIA) ed ha fatto parte del Comitato Consultivo del Gruppo Italiano di Scienza della Separazione (SCI). Il suo nome figura nella lista dei “Top Italian Scientists” (Via-Academy), con una posizione relativa di 81 su oltre 2800 scienziati presenti nel database. Il prestigioso riconoscimento si aggiunge al brillante curriculum del Prof. Mondello, che vanta una ricca e qualificata produzione scientifica (dall’Institute for Scientific Information: 238 pubblicazioni, 3864 citazioni, Fattore di Impatto totale 670, H-index 33) ed è stato in precedenza insignito di numerosi premi: “HTC-Award” (Società Chimica Fiamminga, 2006), “COLACRO Medal” (Instituto Internacional de Cromatografia, Brasile, 2008), “Silver Jubilee Medal” (Chromatographic Society britannica, 2008), Medaglia Liberti (Società Chimica Italiana, 2012); nel 2013 la prestigiosa rivista Nature lo ha definito “leading light” (faro) della scienza delle separazioni. L’attestato oggi riconosciuto al Prof. Luigi Mondello costituisce motivo di compiacimento e partecipata soddisfazione per l’intera comunità scientifica messinese, consapevole che la sua eccezionale competenza nel campo delle tecniche analitiche avrà prevedibilmente ripercussioni notevoli sullo scenario futuro della scienza delle separazioni.