Il prestigioso riconoscimento è stato conferito al Prof. Luigi Mondello, ordinario di Chimica analitica presso l’Ateneo messinese, nel corso della cerimonia di apertura del “40th ISCC & 13rd GC×GC Symposium” (Riva del Garda, 29 Maggio-3 Giugno 2016), congresso di cui egli stesso è Chairman e che costituisce un evento di grande rilievo internazionale nel campo della scienza delle separazioni.
Il premio viene conferito, dopo accurata selezione da parte di una accreditata giuria di esperti qualificati, quale tributo alla carriera di scienziati che si siano particolarmente distinti per il loro contributo allo sviluppo delle tecniche di separazione mediante gas cromatografia multidimensionale “comprehensive”.
Come da tradizione, in occasione della cerimonia di conferimento del premio, il Prof. Mondello ha tenuto una lecture dal titolo “Comprehensive 2D Gas Chromatography. A 17 – Year Balance”. Tale presentazione ha illustrato i contributi pionieristici della scuola di Messina, la più accreditata nel mondo nel campo delle tecniche “Comprehensive”, in tutte le loro declinazioni; gli studi condotti dal gruppo del Prof. Mondello hanno significativamente supportato, e in qualche caso rivoluzionato, fondamentali sviluppi nel campo della strumentazione, delle tecniche e delle potenzialità applicative.
Anni di rigorosa, inspirata ricerca e di intense collaborazioni con università straniere e multinazionali leader nel settore della strumentazione analitica hanno esitato in una ragguardevole produzione scientifica che ha valso all’Ateneo messinese la collocazione, unica presenza a livello nazionale, nella “The Cream of Chromatography” delle 31 istituzioni di maggior prestigio a livello mondiale (Dalian Institute of Chemical Physics, 2015), a fronte del suo fattore d’impatto sul panorama scientifico mondiale.
Luigi Mondello, è curatore del best-seller “Comprehensive Chromatography in Combination with Mass Spectrometry” (John Wiley & sons Inc.) nonché co-autore di 6 capitoli su 12 che confermano il contributo della scuola Messinese allo sviluppo e alla divulgazione della tecnica. E’ il primo italiano ed europeo ad essere insignito di tale onorificenza, sin dalla sua istituzione nel 2011; lo hanno preceduto scienziati che rappresentano, a vario titolo, esponenti insigni nel campo: John Seeley (Oakland University, Michigan, USA), Glenn Frysinger e Richard Gaines (U.S. Coast Guard Academy, USA), Robert Synovec (University of Washington, USA), Philip Marriott (Monash University, Australia), Donald Patterson (Centers for Disease Control and Prevention, USA).