Piuttosto che nell’italiano standard (cioè quello codificato dalle grammatiche e dai dizionari) ha un valore comparativo: preferisco uscire piuttosto che rimanere a casa. Tuttavia, soprattutto nell’italiano centrosettentrionale, è sempre più comune un nuovo significato, quello di coordinazione: possiamo andare al cinema piuttosto che al ristorante, cioè ‘al cinema oppure al ristorante, indifferentemente’. Evidentemente, il valore di comparazione si indebolisce sempre più fino a passare alla semplice alternativa. Un po’ quel che è successo alla congiunzione ma, che deriva dal latino magis, che voleva dire ‘più’. Tuttavia, fintanto che il valore di piuttosto che congiunzione non sarà accettato in tutta Italia e non scalzerà definitivamente il valore comparativo, non si potrà considerare come del tutto standard. È vero che tutte le lingue cambiano, sempre, nelle forme e nei significati, ma è anche vero che tali trasformazioni avvengono in tempi abbastanza lunghi (almeno qualche decennio) e che deve esserci un consenso generalizzato dei parlanti prima che il cambiamento venga incluso nel sistema linguistico.