In quanti modi si può ricordare? In italiano tre

Infatti poiché la natura tutta è congenere e l’anima ha appreso tutto quanto, nulla impedisce che, ricordando una sola cosa – e questo gli uomini chiamano appunto apprendimento – uno trovi da sé stesso anche…

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Tendiamo l’animo verso un nuovo verbo

Il verbo tendere ci offre l’occasione di riflettere sull’origine delle parole, verbi, aggettivi, nomi, che designano o hanno a che fare con oggetti astratti. Sono sempre parole che in origine si riferivano, e spesso ancora…

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Siamo “confidenti” sul futuro dell’italiano

La mania di usare parole, o anche solamente morfemi, inglesi nelle insegne, nelle pubblicità, nei nomi commerciali è ben nota. Non stupisce che sia penetrata nel giornalismo brillante e persino nelle leggi italiane (Jobs act, stepchild…

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Malgrado non si veda, scopriamo la radice passo passo

  Un intervallo tra il punto di inizio e quello finale di una scala in italiano si chiama grado, ma perché? Perché è l’evoluzione del latino gradus ‘passo’, che porta in sé la radice grad-/gred-,…

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Tutti i colori dell’incendio

L’estate italiana porta puntualmente con sé gli incendi, che provocano danni anche gravissimi. Cerchiamo di esorcizzare questo attributo immancabile della stagione calda indagando l’origine del nome con il quale lo conosciamo. È facile risalire da…

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Una storia preziosa, da rimanere… appesi

Pendant [pãdã] in francese è il participio presente di pendre ‘appendere, pendere, impiccare’ (come l’inglese to hang). La base di pendre è il latino pendo, che si è continuato anche in italiano autonomamente come pendere…

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“Decade” non vuol dire ‘dieci anni’, bensì ‘dieci giorni’

Il termine decade deriva dal latino, che a sua volta lo riprende dal greco, col significato di ‘periodo di dieci giorni’. Tuttavia, su pressione dell’inglese, lingua nella quale il termine decade significa ‘decennio’, in talune forme di…

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