A cinque anni dal conseguimento del titolo magistrale, il 65% dei laureati di Unime ĆØ occupato, mentre il tasso di disoccupazione (calcolato sulle forze di lavoro, cioĆØ su coloro che sono giĆ inseriti o intenzionati a inserirsi nel mercato del lavoro) ĆØ pari al 22%. Ć questo uno dei dati piĆ¹ significativi che emerge dal XIX Rapporto sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei laureati, presentato da AlmaLaurea. Tra loro, gli assunti con contratto a tempo indeterminato (compreso quello a tutele crescenti) sono il 42%, mentre svolge un lavoro autonomo il 21%. Le retribuzioni arrivano a 1.151 euro mensili netti; 57 laureati su cento ritengono la laurea conseguita molto efficace o efficace per il lavoro che stanno svolgendo. Sempre con riferimento a questa categoria, il 68% dei laureati ĆØ inserito nel settore privato, il 27% nel pubblico. La restante quota lavora nel non-profit (4%). Lāambito dei servizi assorbe lā89%, mentre lāindustria accoglie il 9% degli occupati. Marginale la quota di lavora nel settore dellāagricoltura.
Rapporto AlmaLaurea: con un titolo Unime aumentano le possibilitĆ dāinserimento nel mondo del lavoro
Comunicato n. 126