TASIAs 2013: premiata una ricerca dell’Ateneo peloritano

Comunicato n. 10

La rivista “The Analytical Scientist” ha recentemente inserito uno studio condotto dal Dott. Danilo Sciarrone, Ricercatore del gruppo di Chimica Analitica guidato dal Prof. Luigi Mondello presso il Dipartimento SCIFAR, nella classifica dei “The Analytical Scientist Innovation Awards (TASIAs) 2013” che ogni anno premia i 15 approcci strumentali più innovativi nell’ambito delle Scienze Analitiche atti a “migliorare la preparazione del campione, la separazione, identificazione, quantificazione, analisi, o una combinazione di questi”.

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Presentato stamattina il progetto “Area”: ricerca e sostegno alla cura dell’autismo

Comunicato n. 9

Dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Messina e l’Ifc-Cnr nasce l’innovativo progetto Area presentato stamattina nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Cognitive. Grazie al progetto, al quale partecipa anche l’Azienda Ospedaliera Universitaria, verrà allestito in un padiglione dell’Istituto Marino di Mortelle, una Home Lab, una vera e propria casa che ospiterà le famiglie con soggetti autistici per dare loro sostegno medico-scientifico e studiare, con strumenti innovativi e non invasivi, come il cervello processa le informazioni sociali, emotive e cognitive.

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Coordinamento tra le Università siciliane e il Ministero dell’Agricoltura per la promozione della ricerca nel settore agro-alimentare

Comunicato n. 343

A seguito di un incontro svoltosi ieri pomeriggio all’Università, il Rettore, prof. Pietro Navarra, in rappresentanza anche degli Atenei di Palermo e Catania, e l’On. Giuseppe Castiglione, Sottosegretario all’Agricoltura del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, si sono impegnati a realizzare un coordinamento tra il sistema universitario regionale, il Ministero e l’Assessorato Regionale che conduca ad un accordo di programmazione quadro per la promozione di attività di “Ricerca, Innovazione, Trasferimento tecnologico e Formazione a sostegno delle imprese siciliane nel settore agro-alimentare”.

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Una ricerca dell’Università di Messina analizza il rapporto tra aspetto fisico e possibilità di occupazione

Comunicato n. 222

Un gruppo di ricerca ha condotto uno studio sui parametri in base ai quali le aziende propongono un colloquio ai candidati che vogliono ottenere un lavoro. Lo studio affronta l’impatto della bellezza sulla possibilità di trovare lavoro, con particolare attenzione alla prima fase del processo di assunzione. Gli autori della ricerca – il prof. Giovanni Busetta ed Emanuela Visalli dell’Università di Messina e il prof. Fabio Fiorillo dell’Università Politecnica delle Marche – si sono interrogati sulla possibilità che esista una preferenza, da parte dei datori di lavoro, per i candidati attraenti, e se questa dipenda dal sesso, dalle caratteristiche fisiche e da quelle razziali, monitorando agenzie che hanno offerto posti di lavoro in Italia tra l’agosto 2011 e settembre 2012. La ricerca è stata condotta tramite l’invio di 11008 curricula falsi a 1542 offerte occupazionali pubblicizzate. Le conclusioni? Chi possiede qualità estetiche maggiori avrebbe più probabilità di ottenere un colloquio.

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Anche l’Università di Messina tra gli Enti Scientifici che collaborano alle ricerche sui mammiferi marini nel Mar Ionio

Comunicato n. 186

Il dott. Francesco Caruso, dottorando dell’Ateneo Peloritano  in “Scienze Ambientali: Ambiente Marino e Risorse”, sotto la guida del dott. Giorgio Riccobene (LNS-INFN), responsabile scientifico del Progetto SMO, finanziato in ambito MIUR-Futuro in Ricerca, ha messo a punto un software per la stima delle dimensioni dei capodogli partendo dai segnali emessi. Fanno parte del team anche  la dott. Virginia Sciacca, anch’essa dottoranda, che si occupa dei suoni emessi dalla balenottera e la dott. Paola Inserra, studentessa del corso di Biologia ed Ecologia dell’Ambiente Marino Costiero, che invece studia il rumore prodotto dai natanti in transito nella medesima area di studio per la valutazione del “disturbo” indotto sui cetacei.

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Valutazione della ricerca universitaria

Comunicato n. 167

In merito alle notizie emerse dalla presentazione del rapporto Valutazione Qualità della Ricerca, il prof. Salvatore Cuzzocrea, in veste di pro-rettore delegato alla Ricerca, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Offre interessanti spunti di analisi ed evidenzia obiettivi su cui impegnarsi, la valutazione della qualità della ricerca in Italia nel periodo 2004-2010, condotta da ANVUR, consegnataci ieri a Roma. Sarà opportuno analizzare in maniera approfondita le diverse tabelle che compongono la relazione, al fine di meglio comprendere lo stato della Ricerca nell’Università di Messina ed in particolare il suo posizionamento nel panorama nazionale. 

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Convegno “Rischi territoriali ed ambientali. Nuovi presìdi per il monitoraggio e la ricerca nell’Area dello Stretto”

Comunicato n. 87

Si svolgerà sabato 4 maggio, alle ore 9.30, presso l’Aula Magna dell’Ateneo un convegno sul tema “Rischi territoriali ed ambientali. Nuovi presìdi per il monitoraggio e la ricerca nell’Area dello Stretto”. Il Convegno rappresenta un importante momento di incontro tra le Istituzioni, ai fini della costituzione di un Polo Scientifico Integrato con sede nella città di Messina per le ricerche attinenti i rischi territoriali ed ambientali.

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IL DOTT. LAGANA’ ELETTO MEMBRO DELLA SOCIETY FOR GYNECOLOGIC INVESTIGATION

Comunicato n. 59

Il Dr. Antonio Simone Laganà, Medico in Formazione Specialistica in Ginecologia ed Ostetricia presso l’Università di Messina, è stato eletto “In-Training Member” dal Consiglio Direttivo della “Society for Gynecologic Investigation”, una delle più prestigiose Società Scientifiche che si occupa di ricerca in campo Ginecologico ed Ostetrico, e che raccoglie al suo interno esperti di tutto il mondo in questo settore.

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OSCILLATORE DI DIMENSIONI NANOMETRICHE : L’UNIVERSITA’ DI MESSINA LEADER NEL TEAM CHE LO HA IDENTIFICATO E PROGETTATO

Comunicato n. 45

Ricercatori dell’Università degli Studi di Messina, consorziati con un team di ricerca internazionale, hanno identificato, progettato e caratterizzato l’oscillatore di dimensioni nanometriche con la più alta efficienza energetica misurata fin’oggi, e compatibile con la tecnologia CMOS.

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