DAL CONVEGNO INTERNAZIONALE DI MESSINA L’AUSPICIO VERSO UN NUOVO ORDINE GIURIDICO EUROPEO IN UN MOMENTO DIFFICILE PER L’U.E.

Comunicato n. 156

L’auspicio di un nuovo ordine giuridico europeo, in un momento di grande difficoltà per tutta l’Europa, nell’ambito della quale solo i principi giuridici possono fare da argine al primato dell’Economia ed al predominio dei mercati finanziari. Questo il messaggio, forte  e significativo, del convegno internazionale “Principles and Specific Rules in European Contract Law” che ha preso il via stamani nell’Aula Magna dell’Ateneo peloritano, al quale hanno preso parte numerosi docenti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa, alla presenza di autorità civili e militari della nostra città.

I lavori sono stati introdotti dagli interventi del Rettore, prof. Francesco Tomasello, del Preside della Facoltà di Giurisprudenza, prof. Salvatore Berlingò, del decano dei civilisti, prof. Angelo Falzea, del direttore del Centro Eurodip “Salvatore Pugliatti”, prof. Vincenzo Scalisi,  del presidente dell’Associazione Secola, prof. Stefano Grundmann.

Il prof. Tomasello ha posto l’accento sul valore intangibile che la FacoltĂ  di Giurisprudenza rappresenta per l’UniversitĂ  di Messina: “Una FacoltĂ  – ha precisato il Rettore – che ancora oggi, nel solco di una consolidata tradizione, continua a dare giovani laureati di grande valore, come dimostrano le affermazioni ottenute nei concorsi in magistratura e nella pubblica amministrazione”. “I nostri giovani – ha concluso il Rettore – possono dunque trovare negli studi giuridici un grande motivo di soddisfazione e di stimolo, il che non è poco in questi tempi di grande crisi occupazionale”. Il Preside Berlingò, nel suo intervento,  ha  ringraziato quanti hanno partecipato alla migliore riuscita dell’evento ed ha accennato alla complessitĂ  ed attualitĂ  dei temi affrontati nel corso dei lavori; il prof. Angelo Falzea, (98 anni ben portati, ed il cui pensiero è sempre lucido ed incisivo) con voce molto emozionata, ha ricordato come la sua vita all’UniversitĂ  di Messina, prima da studente, poi da docente, sia stata continuamente contrassegnata dall’apprendimento nei confronti di Salvatore Pugliatti, maestro ineguagliato e fondatore della Scuola Giuridica Messinese, auspicando infine che “di quello che ho fatto, sia nell’insegnamento sia nella produzione giuridica,  rimanga traccia nella storia dell’UniversitĂ  di Messina”.

Il prof. Scalisi, dopo avere puntualizzato che, in qualitĂ  di responsabile del centro Eurodip ha fortemente voluto che l’annuale riunione dell’Associazione Secola si svolgesse  all’UniversitĂ  di Messina, e dopo avere ringraziato il Rettore Tomasello per avere dato al Centro Eurodip una sede nell’ambito dell’UniversitĂ  di Messina, si è soffermato ad anticipare i temi della giornata: “Siamo in un momento di grave crisi per l’Europa – ha dichiarato il docente messinese – e da ciò sorgono conseguenze pesanti  per l’ordinamento giuridico europeo. A tale proposito, è di grande significato avere scelto Messina quale sede del convegno, considerato che esattamente 57 anni fa nella cittĂ  dello Stretto si è svolta la riunione che in pratica ha segnato la data di nascita dell’Unione Europea”. Il prof. Scalisi ha poi fatto riferimento al sapere, ricordando che proprio Messina dove è stata istituita una prestigiosa Scuola Giuridica che “annovera tra i suoi maestri Salvatore Pugliatti e Angelo Falzea può contribuire in maniera importante alla edificazione di un nuovo corpo giuridico europeo”. “Dobbiamo appellarci ai principi – ha proseguito il prof. Scalisi – per vincere i nazionalismi, opporci al primato dell’Economia e al predominio dei mercati finanziari, per evitare distorsive dinamiche mercantili e dare vita ad un sistema giuridico equo”.

L’avv. Giovanna Capilli ha letto, a conclusione degli interventi, un messaggio del presidente dell’Associazione Nazionale Forense, avv. Guido Arpa, assente per motivi di salute, nel quale si faceva riferimento ai tre grandi maestri di Scienze giuridiche dell’Università di Messina (Salvatore Pugliatti, Angelo Falzea e Vincenzo Panuccio) e si dava conto di una importante iniziativa, la costituzione di un gruppo di lavoro sul Diritto Contrattuale Europeo, che rappresenta una opportunità da non perdere per tutti gli avvocati italiani, in vista dell’applicazione di una disciplina contrattualistica uniforme nell’ambito dell’Unione Europea. Hanno poi fatto seguito le relazioni di H. Collins , S. Patti,  C. Cauffman, G. Low, N. Reich, E.Poilot, S. Grundmann,  S. Whittaker, J.Kleinheisterkamp, Y.Adar, P. Sirena.

Domani la conclusione dei lavori, con le relazioni di H. Eidenmuller, M. Hesselink, P. Salvador, C.I.Gomez Iguerre, E. Navarretta.

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