Si è tenuto stamani, presso l’Aula Cannizzaro dell’Università di Messina, il convegno dal titolo “Migrazioni, identità e diritti” introduttivo della quarta edizione del torneo di calcio 5 “Un calcio al razzismo – Uniti con lo sport”, realizzato in collaborazione da CUS Unime, Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Messina, Associazione Bios, Associazione AlumniMe e ACLI di Messina.
Il convegno ha avuto il via con l’intervento di Carlo Giannetto, promotore dell’iniziativa e componente C.U.G., al quale sono seguiti i saluti del Coordinatore del CdL in Scienze Motorie Prof. Daniele Bruschetta – che si è fatto portavoce anche dei saluti del Rettore Prof. Salvatore Cuzzocrea -, della Presidente del C.U.G. Prof.ssa Concetta Parrinello, del Presidente del CUS Unime Prof. Nino Micali, del Presidente provinciale ACLI Messina Dott. Antonio Gallo e del rappresentante dell’Associazione AlumniMe Dott. Salvatore Sidoti.
Nel corso dell’incontro moderato da Giulia Colavecchio, che ha anche portato i saluti del Presidente dell’Associazione Bios Carmelo Lembo, si sono susseguiti gli interventi del Prof. Berardino Palumbo – “La somiglianza è un’istituzione”: per un’antropologia critica delle costruzioni identitarie – della Prof.ssa Lina Panella – “Nuovi” italiani: una cittadinanza negata -, del Prof. Michele Messina – Il principio di solidarietà e le politiche migratorie dell’Unione europea – e dell’Avv. Carmelo Picciotto – Migranti e richiedenti asilo: il lavoro dell’avvocato.
L’iniziativa troverà la sua fase conclusiva con il torneo di calcio a 5 che si svolgerà mercoledì 9 e giovedi 10 maggio presso la cittadella sportiva universitaria. Anche per quest’edizione, come nelle precedenti, al torneo parteciperanno 10 squadre composte da studenti universitari, giovani migranti, giornalisti e rappresentanti di organizzazioni no profit.