Venerdì 9 aprile, alle ore 15, sulla piattaforma MicrosoftTeams ed in diretta sulle pagine Facebook dell’Università di Messina e di “Voci Costituzionali”, si terrà un incontro-dibattito intitolato “Un diritto a metà.Libertà delle scelte procreative ed effettività dei diritti”, organizzato per le cattedre di Diritto Costituzionale del Dipartimento UniMe di Giurisprudenza in sinergia conla Società Italiana della Riproduzione Umana (S.I.R.U.).
La tematica oggetto del webinar, di scottante attualità, sarà affrontata con l’ausilio di docenti, enti e istituzioni (oltre all’Ateneo peloritano, anche, la Scuola Superiore della Magistratura, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e l’Associazione Italiana dei Magistrati per i Minorenni e per la Famiglia, oltre naturalmente al Dipartimento di Giurisprudenza ed al Dottorato in Scienze Giuridiche).
L’iniziativa sarà inaugurata dai saluti istituzionali del Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, dei proff.Francesco Astone (Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza) e Concetta Parrinello (Coordinatrice del Dottorato in Scienze Giuridiche), del dott. Corrado Bonanzinga (Formatore decentrato Messina) e dell’avv. Domenico Santoro (Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Messina).
Le tre sessioni saranno moderate dalla dott.ssaMaria Francesca Pricoco, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Messina e Presidente dell’AIMMF. Interverranno: l’avv. Maria Paola Costantini (Presidente dell’Osservatorio giuridico-legale della S.I.R.U.), la prof.ssa Maria Pia Iadicicco, (associato di Diritto costituzionale, Università della Campania), l’avv. Sebastiano Papandrea (componente dell’Osservatorio giuridico-legale della S.I.R.U.), il prof. Giacomo D’Amico (ordinario di Diritto costituzionale, UniMe, co-organizzatore dell’evento), la prof.ssa Marcella Distefano (associato di Diritto internazionale, UniMe), il prof. Stefano Agosta (ordinario di Diritto costituzionale, co-organizzatore dell’evento). Le conclusioni saranno tratte daldott. Antonino Guglielmino, Presidente della S.I.R.U.
E’, inoltre, previsto il riconoscimento di 0,25 crediti formativi per gli studenti universitari che parteciperanno all’evento.Saranno 2 i crediti formativi ordinari per gli avvocati. La presenza sarà rilevata mediante la compilazione di un modulo Google.