Ci prova fino in fondo il CUS Unime, ma alla fine deve arrendersi all’ambiziosa Viola Reggio Calabria, che nel recupero infrasettimanale aveva battuto anche le catanesi della Rainbow, diventando la nuova capolista grazie al favorevole quoziente canestri.
Al PalaNebiolo era necessaria la gara perfetta, ma le ragazze allenate da Mara Buzzanca non riescono a realizzarla a causa dei falli commessi ad inizio gara e per le palle perse ingenuamente. La panchina corta e la tensione, che ha condizionato il rendimento di qualche atleta, hanno fatto il resto. Eppure due quarti vinti (il primo e l’ultimo) ed i 5 punti dello scarto finale raccontano anche che le messinesi hanno retto il confronto con una squadra completa ed esperta, il cui quintetto iniziale ha calcato (in qualche caso per molti anni) i parquet della serie A. Chiusa la prima frazione sul 17-10, è stata la fase centrale della gara a far pendere la bilancia dalle parte delle ospiti. Il CUS Unime tenta la zona per limitare le sanzioni, ma le temibili esterne calabresi piazzano quattro bombe consecutive che riportano il punteggio in equilibrio alla seconda sirena (32-32). Dopo l’intervallo le padrone di casa sbandano, vanno sotto di 14 (36-50 al 27’), ma soprattutto non riescono ad approfittare quando le avversarie pagano i falli e devono mettere in campo le seconde linee. Nel parziale conclusivo Grillo, Raffaele e Ingrassia tentano l’impresa, ma l’orgoglio ed il tempo rimasto non sono sufficienti.
Cus Unime – Scuola basket Viola 58-63 (17-10; 32-32; 41-50)
Cus: Zagami, Kramer 6, Scardino 2, Dominguez 6, Grillo 16, Raffaele 16, Ingrassia 10, De Cola, Cascio 2. All. Buzzanca.
Viola: Amodeo 2, Imeneo, Costantino 17, Certomà 18, Melchionna, Sergi, Marrara, Anechoum 4, Smorto, Melissari 18, Gaeta 4. All. Russo.
Arbitri: Attard e Catania.