La mostra archeologica “Da Zancle a Messina.2016”, allestita presso i locali universitari di Villa Pace dalla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina – Sezione Archeologica – e dall’Università degli Studi di Messina, sarà aperta al pubblico fino al 30 marzo. La proroga, determinata dalle numerose attestazioni di apprezzamento e dall’ampia affluenza di pubblico di ogni età, si è resa possibile anche grazie all’impegno dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali, avv. Carlo Vermiglio.
L’esposizione, che rappresenta un’occasione unica per riscoprire attraverso gli oltre 170 reperti la storia archeologica della città di Messina, offre un percorso, all’interno della Sala Museale di Villa Pace, organizzato per temi (abitato, necropoli) e per epoche (età preistorica; greco-romana; medievale e moderna): i singoli reperti sono quotidianamente illustrati da personale della Soprintendenza e da studenti e laureati del Dipartimento di Civiltà antiche e moderne.
L’esposizione rimarrà dunque aperta gratuitamente fino al 30 marzo 2016 e osserverà i seguenti turni di apertura:
– lunedì-giovedì: dalle 9,00 alle 14,00;
– venerdì-sabato: dalle 9,00 alle 18,00;
– domenica: dalle 9,30 alle 13,30.
“Da Zancle a Messina. 2016”: prorogata la mostra sino al 30 marzo 2016
Comunicato n. 83