Con l’inaugurazione svoltasi oggi, nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Veterinarie, l’Ospedale Veterinario Didattico entra ufficialmente a far parte del patrimonio dell’Università di Messina e diventa una struttura speciale per la didattica e la ricerca scientifica e per l’attività sanitaria veterinaria.
Gli studenti di Veterinaria, d’ora in avanti, potranno ottimizzare il loro percorso formativo attraverso la partecipazione alle attività di pratica clinica in regime H24, ed il territorio si arricchisce di una struttura tecnicamente e scientificamente all’avanguardia nell’ambito dello studio, della diagnosi e della cura delle malattie degli animali.
L’Ospedale Veterinario Didattico è organizzato in quattro Unità Operative Complesse: Medicina, Chirurgia, Fisiopatologia e clinica della riproduzione, Anatomia patologica; quattro Servizi trasversali:Anestesiologia, Diagnostica per immagini, Degenze e Terapia intensiva, Laboratorio analisi centralizzato; può contare inoltre su numerosi servizi di consulenza alla clinica attraverso il coinvolgimento pressoché totale dei docenti afferenti al Dipartimento di Scienze Veterinarie.
I locali dell’Ospedale, che ha sede presso il Polo Universitario dell’Annunziata, oltre a consentire un’attività clinica di eccellenza sui piccoli animali (presto la dotazione strumentale sarà arricchita da una TAC), hanno già funzionanti una sala visita e una sala operatoria per grossi animali, in attesa della costruzione dell’Ospedale ad essi dedicato.
All’inaugurazione, alla presenza del Rettore prof. Francesco Tomasello, del prof. Antonio Pugliese, Presidente dell’OVD, del prof. Antonio Panebianco, Direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie, del prof. Massimo De Majo, Direttore sanitario dell’OVD, del prof. Santo Cristarella, hanno preso parte autorità civili e militari, rappresentanti degli ordini dei Medici Veterinari di Messina, della Sicilia e della Calabria, dell’Aspi.
Il Rettore, dopo avere ricordato che gli studenti dell’ex Facoltà di Veterinaria, nel passato, hanno fatto grandi sacrifici, dovendosi dividere tra la vecchia sede dell’ex Facoltà, in Via S.Cecilia e la sede dell’azienda zootecnica, a Larderia, fino all’inaugurazione della ex Facoltà di Veterinaria nell’attuale sede dell’Annunziata, ha puntualizzato che da oggi essi potranno contare su una struttura all’avanguardia, punto di riferimento non solo dell’Università e della città di Messina, ma di tutta la Sicilia.
Il prof. Tomasello ha sottolineato l’impegnativo percorso portato avanti in questi anni del suo Rettorato per riunire in un’unica struttura l’ex Facoltà di Veterinaria, i laboratori, l’Ospedale Veterinario e l’Azienda zootecnica, ricordando che “il paziente animale non ha nulla di diverso dal paziente uomo”, che “bisogna rispettare le regole che sono stabilite dall’evidenza scientifica” ed infine che “l’Università di Messina si aspetta dalla Veterinaria ulteriori passi avanti e che “l’Ospedale Veterinario deve essere non un punto di arrivo, ma di partenza, perché di esso si avvertiva una forte domanda nel territorio, oggi finalmente realizzata”.
Il prof. Pugliese, dopo avere dato lettura di una lettera inviata dal dott. Mirabelli, Capo Dipartimento del Ministero della Salute, che esprimeva compiacimento per la realizzazione dell’OVD, ha ringraziato il professori Catarsini, Chiofalo, Germanà e Passantino – oggi in quiescenza ma presenti all’inaugurazione – il Comitato di gestione, i docenti strutturati, quelli a contratto, gli studenti, gli specializzandi, gli assegnisti di ricerca, i dottorandi che con grande spirito di sacrificio permetteranno alla struttura di funzionare 24 ore su 24. Il prof. Cristarella ha spiegato che è quasi tutto pronto per l’attivazione dell’Azienda zootecnica, per la quale è stato assegnato un finanziamento di 300 mila euro; il prof. de Majo ha presentato nel dettaglio la “logistica” ed i servizi dell’OVD, chiarendo che in un secondo momento verrà attivata anche la struttura per grandi animali; il prof. Panebianco ha ricordato con emozione l’annoso percorso che ha portato alla realizzazione dell’ex Facoltà di Veterinaria, esprimendo riconoscenza verso tutti i presidi ed i rettori passati e di oggi, che hanno contribuito a far sì che l’opera potesse essere conclusa.
Infine, Togo (Enzo Migneco), pittore nato a Milano nel 1937, vissuto negli anni della sua giovinezza a Messina, città di origine della famiglia, ha fatto sapere tramite l’ex Direttore amministrativo, avv. Pino Cardile, che donerà gratuitamente un’opera “a tema” da collocare in uno spazio all’interno dell’Ospedale Veterinario.