Viene riproposto, a Taormina lunedì 1 e martedì 2 ottobre, l’appuntamento con il meeting internazionale “Update on Biology and Clinical Impact of Occult Hepatitis B Virus Infection”. L’evento è organizzato dall’European Association for the Study of the Liver, dall’Associazione Italiana per lo Studio del Fegato, con il patrocinio dell’Ateneo. L’organizzazione scientifica è curata dal prof. Giovanni Raimondo, del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale di Unime.
La prima edizione del meeting risale al 2008. Negli anni molti esperti internazionali (virologi, immunologi, trasfusionisti, epidemiologi, epatologi, ecc.) sono stati coinvolti nei lavori. Proprio nel 2008 è stato, fra l’altro, prodotto un documento pubblicato nel Journal of Hepatology, che ha centinaia di citazioni e continua ad essere un punto di riferimento nel settore.
Negli ultimi anni, la conoscenza dell’infezione occulta da HBV (nota anche con l’abbreviazione “OBI”, come stabilito al meeting di Taormina) è notevolmente aumentata. Alcuni importanti aspetti virologici e immunologici sono stati chiariti. Il Meeting sarà adesso un’occasione unica per discutere entrambi i progressi compiuti dalla ricerca e le nuove strategie per la cura.