Sono 5 le scienziate italiane di talento vincitrici della 14esima edizione del premio L’Oréal – Unesco ‘Per le donne e la scienza’. La cerimonia si è svolta lo scorso 13 giugno presso l’Università Statale di Milano e vi hanno preso parte il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca della Repubblica Italiana, Stefania Giannini, il Presidente emerito della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Giovanni Puglisi, L’amministratore delegato L’Oréal Italia, Cristina Scocchia, il Rettore dell’Università degli Studi di Milano Gianluca Vago e il Professore associato presso il dipartimento di Bioscienze dell’Università degli Studi di Milano, Graziella Messina.
Tra le eccellenze italiane la 35enne Valentina Emmanuele, ricercatrice di Medicina e Chirurgia all’Università di Messina (U.O.C. di Neurologia e Malattie Neuromuscolari, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale), impegnata in uno studio dedicato alla lotta alle malattie che colpiscono le centrali energetiche delle cellule. Per lei, e le altre vincitrici selezionate fra 320 candidature, una borsa di studio da 20 mila euro, frutto della valutazione effettuata dalla giuria presieduta anche quest’anno dall’oncologo Umberto Veronesi. Quest’ultimo, presente in collegamento video, si è congratulato con le ragazze ricordando l’avvio nel 2002 del programma a sostegno delle donne in camice, alle quali lo scienziato ed ex ministro ha “da sempre” dato il proprio “sostegno”.
In occasione della cerimonia L’Oreal e Unesco hanno lanciato ufficialmente il for Women in Science Manifesto, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della diseguaglianza di genere in ambito scientifico.