Il Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina, prof. Eugenio Guglielmino, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo, prof. Antonino Valenza, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e Informatica dell’Università di Catania, prof. Giovanni Muscato, il Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Catania, prof. Matteo Ignaccolo, , il Preside della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università Kore di Enna, prof. Francesco Castelli, hanno siglato l’accordo di istituzione la Consulta dei Dipartimenti di Ingegneria delle Università siciliane.
“La costituzione di questo organismo contribuirà ad affrontare in maniera sinergica problemi di interesse regionale, e non solo, relativi alla sicurezza del territorio, all’utilizzo di energia alternativa e alla formazione di figure sempre più professionali per affrontare la complessa sfida della sostenibilità – sottolinea il prof. Eugenio Guglielmino il Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina – Personalmente mi auguro che in tempi non troppi lontani , grazie al coordinamento dei quattro Dipartimenti di Ingegneria siciliani, sia possibile concentrare le forze e diversificare sul territorio regionale l’offerta dei vari corsi di laurea , creando in ogni Ateneo delle eccellenze e renderle punto di riferimento per tutti i giovani che vogliano intraprendere questa professione.”
“La firma che apponiamo all’accordo tra i Dipartimenti di Ingegneria delle Università siciliane è l’inizio di un percorso che ci auguriamo possa creare opportunità di crescita e sviluppo industriale sui temi della ricerca e dell’innovazione – dichiara il prof. Antonino Valenza, Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo – In particolare una prima sfida che vogliamo affrontare è la proposizione di un Master sull’idrogeno che vedrà tutti e cinque i dipartimenti coinvolti sia nella didattica che nelle Work Experience”.
“È decisamente importante questo agreement fra i cinque dipartimenti di Ingegneria della Sicilia per diversi motivi, in particolare per l’aspetto legato alle attività della terza missione e del rapporto con il territorio, nel momento in cui si stanno realizzando grandi opere infrastrutturali nell’Isola e si intravede una prospettiva di sviluppo per l’economia della Sicilia – commenta il prof. Matteo Ignaccolo, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Catania – Se le strutture didattiche e di ricerca di Ingegneria delle università siciliane potranno dare un supporto più coordinato a questo processo, questo rappresenta un passaggio fondamentale, come viene attestato dal fatto che stiamo sottoscrivendo quest’accordo alla presenza del Presidente della Regione Siciliana”.
“Anche per il nostro dipartimento è un accordo molto significativo – dichiara il prof. Giovanni Muscato, Direttore del Dipartimento di Ingegneria elettrica, elettronica e informatica dell’Università di Catania – In un momento nel quale si intravedono ingenti investimenti sia dal tessuto industriale privato sia dal Pnrr, diventa rilevante poter contare su delle sinergie fra tutti i dipartimenti universitari, lavorando a delle strategie comuni per affrontare le sfide in ambito didattico e di ricerca e soprattutto per avere una ‘massa critica’ di risorse umane, know-how e tecnologie sempre più competitiva nei confronti del resto dell’Europa”.
“In un momento di grandi opportunità offerte dai finanziamenti europei – commenta il prof. Francesco Castelli, Preside della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università Kore di Enna – la sottoscrizione di questo accordo di collaborazione tra le scuole di ingegneria siciliane rappresenta un valore aggiunto alla possibilità di utilizzare al meglio queste risorse ed un punto di forza per la Sicilia intera.
L’accordo prevede una collaborazione tra i Dipartimenti per realizzare iniziative nell’ambito della didattica, della ricerca e della terza missione con l’obiettivo di realizzare studi e ricerche di genere, organizzare e gestire corsi di formazione professionale, attivare Dottorati di ricerca consorziati, organizzare convegni, seminari e workshop, accogliere studenti e laureati dei Corsi di Studio dei Dipartimenti nelle proprie strutture per stage e tirocini, interagire con operatori aziendali ed enti pubblici e privati, favorire attività di formazione specialistica congiunta connessa alla peculiarità degli ambiti territoriali per la formazione di figure professionali di alto profilo, promuovere iniziative su tematiche ingegneristiche di interesse regionale, organizzare eventi itineranti per la promozione di attività ludico-sportive in collaborazione con i centri sportivi di ateneo, pubblicizzare e promuovere l’attività svolta e promuovere iniziative di coordinamento delle procedure di tipo amministrativo.