Sono tornati a riunirsi Senato e CdA. Il Consiglio, previo parere favorevole del Collegio dei Revisori e di Senato Accademico, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di Previsione 2023. Sono previsti ricavi e corrispondenti costi d’esercizio per circa 338 milioni di euro.
“L’impegno dell’Ateneo a favore degli studenti – ha detto il Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea – è costante e crescente, sono molto soddisfatto perché sono state incrementate le risorse al fine di migliorare i servizi offerti con un maggiore stanziamento.
Oltre 118 milioni di euro, sono stati destinati per investimenti, tra i quali spiccano lavori già implementati nell’esercizio precedente quali quelli di efficientamento energetico su tutti i plessi dell’Ateneo, la ristrutturazione dell’hotel Riviera, l’adeguamento alle normative antincendio, lavori di ristrutturazione dei laboratori dell’ex facoltà di Farmacia e del plesso di Scienze Veterinarie, lavori di riqualificazione del Parco di Villa Pace ed altri di nuova programmazione quali quelli che interesseranno il plesso di Economia e l’edificio ex Banca d’Italia, oltre a lavori di ampliamento degli spazi didattici.
Inoltre, per quanto riguarda la ricerca e l’internazionalizzazione, gli stanziamenti di bilancio sono aumentati rispetto all’esercizio precedente: € 9,6 milioni per borse di dottorato, oltre € 2 milioni per borse Erasmus, € 440.000 per borse al merito.
Desidero, anche, sottolineare che, rispettando il limite previsto dal d.Lgs. 49/2012, nel corso del 2023 sarà possibile espletare numerose procedure di reclutamento del personale docente e tecnico amministrativo.
Infine, desidero ringraziare il Dipartimento Amministrativo Organizzazione e gestione risorse finanziarie, diretto dal dott. Salvatore Sidoti, il Direttore Generale, avv. Francesco Bonanno e tutti i Dirigenti per l’attività di coordinamento dei vari Dipartimenti didattici e amministrativi dell’Ateneo”.
Come è consuetudine, il Budget 2023 è stato approvato nei termini normativi previsti e nel rispetto degli obiettivi strategici contemplati dal Piano Triennale della Performance. Le varie Strutture, anche quest’anno, si sono avvalse della Piattaforma U-Budget, che consente di articolare le proposte di budget secondo un criterio di destinazione (per progetti), distinguendo opportunamente tra voci di costo, di ricavo e di investimento.