Dall’8 al 11 Giugno 2016 si svolgerà a Giardini Naxos, presso i locali dell’ATA Hotel Naxos Beach, la 15-esima Plinius Conference on MediterraneanRisk organizzata dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Messina insieme alla European Geosciences Union (EGU) e che attrarrà esperti provenienti da ogni parte del mondo sui temi dei rischi legati ad eventi idrometeorologici nelle aree mediterranee.
Fin dalla prima edizione, nel 1999, la Plinius Conference on Mediterranean Risk ha rappresentato un forum aperto interdisciplinare per condividere e migliorare le conoscenze sulle cause e sugli effetti degli eventi estremi (nubifragi, inondazioni, frane, tsunami, erosione costiera, ecc..) nelle aree mediterranee, per migliorarne le capacità di modellazione e i metodi di previsione, per migliorarne il monitoraggio, la mitigazione la gestione dei rischi connessi
La presente edizione, la prima in Sicilia, sarà focalizzata su importanti argomenti tra cui: le cause e la fisica degli eventi meteorologici estremi; tecniche avanzate di monitoraggio, osservazione e analisi di eventi idrometeorologici estremi; modellazione, previsione delle inondazioni e delle piene lampo e analisi degli effetti dei cambiamenti climatici e globali; frane indotte da precipitazione; dinamica costiera e tsunami; impatto sociale, diffusione delle informazioni e gestione delle emergenze nei rischi idrometeorologici.
Coordinatori della Conferenza sono il prof. Giuseppe Tito Aronica del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina e il prof. Giovanni Randazzo del Dipartimento di Scienze matematiche e informatiche, scienze fisiche e scienze della terra dell’Università di Messina.
La Conferenza ha ricevuto il patrociniodella Società Idrotecnica Italiana (SII), del Gruppo Italiano di Idraulica (GII), del Consorzio Interuniversitario per l’Idrologia (CINID), dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Messina, della Società Italiana di Geologia Ambientale (SIGEA), del Dipartimento Regionale della Protezione Civile della Regione Sicilia e dell’Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia.