Per la terza volta su 33 edizioni, quest’anno toccherà all’Italia ospitare il prestigioso “International HBV meeting” e Unime sarà punto di riferimento nell’organizzazione dei lavori, che si terranno a Taormina dal 3 al 6 ottobre, con il coordinamento della Hepatitis B Foundation.
La prof.ssa Teresa Pollicino, del Dipartimento di Patologia umana dell’adulto e dell’età evolutiva “G. Barresi” di Unime, sarà co-chair dell’evento, insieme al dott. Michael Bouchard (Drexel University College of Medicine di Philadelphia.
Si tratta di uno dei più importanti appuntamenti internazionali, dedicati agli aspetti biologici dell’epatite B e dell’epatite D, nonché agli ultimi sviluppi nelle terapie antivirali contro questi virus.
Lo scorso anno i lavori si erano svolti a Whashington, mentre Roma (nel 2007) e Bergamo (2003) erano state le altre sedi italiane dove si era tenuto il meeting.
È prevista la partecipazione di medici e ricercatori provenienti da tutto il mondo.