Si è conclusa ieri la terza edizione della manifestazione ludico-sportiva Giochi senza Frontiere, dedicata al mondo universitario ed organizzata congiuntamente da CUS Unime, Alumnime e Università di Messina con la preziosa collaborazione dell’Associazione Bios e del Centro Medico Sportivo Riabilitativo Unime e dell’Agenzia Nazionale Giovani.
La manifestazione, rispetto alle scorse edizioni, si è sdoppiata vivendo un primo momento “accademico” – con un convegno su varie tematiche legate allo sport – ed il classico momento di divertimento ed aggregazione.
Nella mattinata di mercoledì presso l’Aula Magna del Rettorato si è svolto, di fronte a tantissimi studenti che hanno gremito l’Aula, un convegno su tematiche diverse riguardanti lo sport. Dopo i saluti iniziali del Prof. Cupaiuolo, Coordinatore del Collegio dei Prorettori, sono intervenuti il Prof. Carlo Giannetto (rappresentante dell’Associazione ALumnime), il Prof. Daniele Bruschetta (Coordinatore del CdL in Scienze Motorie, Sport e Salute), il Prof. Ludovico Magaudda (Coordinatore del CdL magistrale in Scienze e Tecniche delle attività motorie, preventive e adattate), il dott. Nino Micali (Presidente del CUS Unime) e la Prof.ssa Tindara Abbate (Presidente di Alumnime).
Terminata la presentazione del convegno , i lavori sono proseguiti con la testimonianza intitolata “Vivere di sport” da parte di Carolina Costa, judoka plurimedagliata del CUS Unime e studentessa di Scienze Motorie, che ha raccontato la sua esperienza di vita fortemente legata allo sport ed a tutto ciò che ne consegue. Il Prof. Domenico Cucinotta (Direttore del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale) ha aperto la sessione di lavori dedicata all’alimentazione per chi pratica sport; a seguire hanno relazionato il Prof. Herbert Ryan Marini (Prof. Aggregato di Fisiologia, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università di Messina e Dirigente Medico, Ambulatorio di Dietologia, U.O.C. Medicina delle Malattie Metaboliche A.O.P. Policlinico di Mesisna) e la Prof.ssa Elena Bianca Adamo (Prof. Aggregato di Fisiologia, Dipartimento di Scienze Biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini Morfologiche e Funzionali dell’Università di Messina e Dirigente Medico, Ambulatorio di Dietologia, U.O.S: Diabetologia A.O.P. Policlinico di Messina). La seconda sessione di lavori, dal titolo “Movimento, Postura e Riabilitazione”, è stata condotta dal Prof. Demetrio Miliardi, Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Scienze Biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini Morfologiche e Funzionali e Docente di Anatomia Umana. Infine, per la terza sessione – dal titolo “Lo Sport tra cooperazione, dialogo e partecipazione dell’Unione Europea – ha relazionato il Dott. Carmelo Lembo, Presidente dell’Associazione Bios.
Nel pomeriggio, invece, presso la cittadella sportiva universitaria spazio ai giochi. Con il tradizionale spirito di divertimento e goliardia che nelle varie edizioni ha contraddistinto la manifestazione Giochi Senza Frontiere, 6 squadre si sono sfidate nei più tradizionali dei giochi, come il tiro alla fune, la corsa con i sacchi, palla a guerra, il gioco del fazzoletto, la zattera, e swimming pool volley. La terza edizione di GSF è stata vinta dalla squadra del CUS Unime, seguita da Esn (detentrice del titolo 2016) e da Gea Universitas. Ma anche quest’anno la vittoria più importanteè stata quella di raggiungere lo spirito di divertimento ed aggregazione alla base di Giochi Senza Frontiere.
Conclusa la III edizione di “Giochi senza frontiere”
Comunicato n. 194