Si sono svolti regolarmente, stamane, i test per l’accesso al Corso di Laurea di Medicina Veterinaria, nelle aule dell’ex Facoltà di Ingegneria, al Polo Papardo (che ieri avevano ospitato anche le prove per Medicina e Odontoiatria). Messina è, infatti, sede di uno dei 13 corsi attivati in Italia. Da Napoli in giù, oltre che nell’Ateneo peloritano, soltanto a Bari è presente un altro corso magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria.
Sono stati 443 i partecipanti, a fronte delle 457 iscrizioni, per i 35 posti a disposizione dei candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia, ai quali se ne aggiungono 5 per i candidati extracomunitari residenti all’estero (di cui 1 per i candidati di nazionalità cinese). Nutrita, in particolare, la presenza di studenti provenienti da tutte le province siciliane.
Erano presenti alle prove il Coordinatore del Collegio dei Prorettori, prof. Giovanni Cupaiuolo e il Prorettore con delega all’Internazionalizzazione, prof. Antonino Germanà.
L’organizzazione, coordinata dal dott. Carmelo Trommino (Dirigente della Direzione Servizi didattici, Ricerca e Alta formazione), anche stavolta ha garantito la trasparenza delle procedure dislocando nelle aule delle apparecchiature di controllo dello specchio radioelettrico, fornite dal Ministero per lo Sviluppo Economico, per intercettare eventuali comunicazioni con l’utilizzo di strumenti elettronici.
L’avvio contemporaneo nei diversi plessi è stato assicurato da un collegamento audio. Le prove si sono concluse, come previsto, dopo 100 minuti.
Nella mattinata di giovedì 22 settembre, alle ore 10, presso la Sala Senato dell’Ateneo (plesso centrale) si procederà in seduta pubblica all’apertura dei plichi contenenti le schede anagrafiche. La correzione degli elaborati avverrà a Bologna, presso la sede del CINECA, che gestisce le procedure per conto del MIUR. La graduatoria nazionale sarà pubblicata il 4 ottobre.
Concluse regolarmente anche le prove di ammissione a Medicina Veterinaria
Comunicato n. 340