Il Senato Accademico, nella seduta odierna, ha approvato il conferimento del titolo di Dottore honoris causa in “Filosofia” a Brunello Cucinelli, l’imprenditore-filosofo, noto in Italia e in Europa per aver fondato l’omonima azienda tessile, basata su “valori umanistici”.
Nato nel 1953 a Castel Rigone, vicino Perugia, Brunello Cucinelli, da sempre attratto dal sogno di un lavoro più sensibile ai valori umani, interrompe nel ’74 gli studi universitari di ingegneria per dedicarsi all’attività che lo avrebbe trasformato in pochi anni nel re italiano del cachemire nel mondo. Nel 1985 acquista il Castello trecentesco di Solomeo, un piccolo borgo sempre nei pressi di Perugia, che trasforma, dopo accurati lavori di restauro, nella nuova sede di uffici e laboratori aziendali. Oggi la Brunello Cucinelli SpA, oltre al core business rappresentato dal cashmere, produce collezioni complete di abbigliamento e accessori ed è ormai uno dei marchi più affermati nel settore del lusso e della moda sport-chic. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per l’approccio innovativo nel suo modo di fare impresa. Fra questi “Pitti Immagine Uomo”, “Best of the Best”, “Imprenditore Olivettiano”, “Imprenditore italiano dell’anno”, “Confindustria Awards for Excellence Andrea Pininfarina” oltre al Cavalierato della Repubblica Italiana conferitogli nel 2010 da Giorgio Napolitano al Quirinale. Ha inoltre fatto costruire alle porte di Solomeo il “Foro delle Arti”, un innovativo complesso architettonico che comprende un teatro, un anfiteatro, il cosiddetto “Giardino Filosofico”, con terrazze digradanti verso il paesaggio collinare umbro, perfetto per la meditazione, e l’Accademia Neoumanistica, una sorta di casa-laboratorio pensata sul modello delle confraternite delle arti e dei mestieri del Medioevo dove si apprendono le tecniche del “fatto a mano” e si tengono corsi di inglese, architettura, filosofia e “Alta Cultura umanistica”.
La data in cui si svolgerà la cerimonia sarà ufficializzata successivamente.