L’Università di Messina e la sua società di consulenza e progettazione Innova BIC sono stati ospiti dell’Energy Research Centre dell’Università An-Najah di Nablus, la più prestigiosa Università di Palestina.
L’occasione è stata determinata dalla organizzazione di un evento dedicato alla divulgazione dei principali obiettivi del progetto ETRERA 2020 ed al coinvolgimento attivo dei rispettivi stakeholders.
Il progetto ETRERA 2020 raccoglie 12 partners, tra istituzioni scientifiche e organizzazioni internazionali, coordinati da Innova BIC, che hanno l’obiettivo di creare un network di alleanze strategiche per lo sviluppo dello studio delle fonti energetiche rinnovabili ed il trasferimento delle relative competenze tecnologiche alle imprese.
Nell’ambito degli incontri collaterali all’evento, è stato fondamentale il ruolo giocato dai meetings operativi con il Preside della Facoltà di Legge ed il Coordinatore dei Centri Scientifici di Ricerca per mettere a punto la futura strategia di collaborazione fra l’Università di Messina e l’Università An-Najah su molteplici linee tematiche e di possibile finanziamento. Fra queste, la cooperazione internazionale sui bandi Marie-Curie di HORIZON 2020 con le Facoltà di Legge della stessa Università di Nablus, nonché dell’Università di Ammam (Giordania) e di Beirut (Libano).
Grazie a queste intese, l’Università di Messina rafforza in modo decisivo la propria presenza attiva fra le istituzioni culturali dei Paesi del bacino del Mediterraneo sulle prossime calls del Programma di finanziamento HORIZON 2020.