Lunedì 25 luglio tra le 14.00 e le 15.30, nel corso della trasmissione di Rai 1 “Estate in diretta”, sarà trasmesso un servizio dedicato alla Food Innovation Summer School Mediterraneo, svoltasi presso la Cittadella sportiva, organizzata grazie alla partnership con l’Ateneo peloritano, ambasciatore della cultura mediterranea e nata dall’esperienza di successo del Food Innovation Program, diretto dal prof. Matteo Vignoli, docente dell’Università di Modena e Reggio Emilia, il master internazionale promosso dal Future Food Institute, fondato da Sara Roversi, UNIMORE e l’Institute For The Future di Palo Alto, che unendo il Design Thinking e il Foresighting studia la filiera agroalimentare identificando le tecnologie ed i fenomeni, che maggiormente genereranno impatti culturali, sociali, ambientali ed economici condizionando il nostro futuro, stimolando la nascita di nuovi progetti d’impresa ed innovazioni.
Alle varie sessioni dei corsi e alle attività, svoltisi non solo presso la Cittadella ma in varie località siciliane, sono più volte intervenuti il Rettore, prof. Pietro Navarra, il Prorettore all’Innovazione ed al Trasferimento Tecnologico, prof.ssa Daniela Baglieri, il Prorettore all’Internazionalizzazione, prof. Antonino Germanà e il Direttore Generale, prof. Francesco De Domenico che con grande determinazione hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto e hanno presentato l’Università di Messina alla platea internazionale.
Ed è con l’obiettivo di portare nel cuore del Mediterraneo innovazione, ispirazione, positiva contaminazione e giovani talenti internazionali che sono stati selezionati i 25 partecipanti tra i 25 e i 35 anni, provenienti da tutto il mondo: Colombia, Canada, Stati Uniti, Olanda, Regno Unito, Portogallo, Germania, Romania, Lituania, Algeria, Sudafrica, Egitto, Etiopia, Emirati Arabi, e Italia.
Per loro si è trattato di tre settimane intensive animate da docenti, esperti e story tellers internazionali. Workshop, laboratori sperimentali presso il Pan Lab, hackathon, incontri con i veri protagonisti della scena food mediterranea: ricercatori, chef, esperti, produttori, tecnologi alimentari e soprattutto esperienze sul campo alla ricerca di storie, tradizioni e sapori mediterranei.
Un primo esperimento che apre la strada a nuove collaborazioni tra tutti i protagonisti della filiera agroalimentare, e che apre le porte del mondo alla cultura mediterranea per espanderne i confini, rileggerne le regole, e scoprire nuovi percorsi.