Grande successo di pubblico per la manifestazione sui rapporti tra Messina e la Spagna, organizzata dall’Ateneo in collaborazione con la Fondazione Federico II e l’Assemblea Regionale Siciliana, che ha rappresentato soprattutto un momento di riflessione per volgere lo sguardo al passato proiettandosi verso il futuro con maggiori consapevolezze.
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Sono stati, infatti, oltre 400 i messinesi che lo scorso fine settimana hanno visitato nei locali di Villa Pace le due esposizioni, una pittorica sul tema “La penisola di San Raineri vista con gli occhi di Gaspar Van Wittel e di altri artisti: la collezione dell’Università degli Studi di Messina” che annovera opere, realizzate tra il ’700 e l”800, mai esposte al pubblico e la seconda, una mostra fotografica itinerante sul tema “Un alma común. Arquitectura sículo-aragonesa”, curata da Luis Agustín, Aurelio Vallespín e Ricardo Santoja e organizzata dal Governo di Aragona in collaborazione con l’Università di Saragozza e l’Ambasciata di Spagna a Roma.