E’ stato presentato oggi nella Sala Senato dell’Ateneo peloritano l’evento culturale dedicato a “Il Gattopardo” che si svolgerà durante tutto l’arco di sabato 21 e che sarà aperto a tutti i messinesi.
Dopo l’intervento del Rettore, prof. Pietro Navarra, che ha ringraziato l’Assemblea Regionale Siciliana e la Fondazione Federico II, le quali insieme all’Università di Messina hanno organizzato questa giornata per l’intera città, il prof. Giovanni Cupaiuolo, Coordinatore del Collegio dei Prorettori, ha illustrato gli eventi che caratterizzeranno la manifestazione.
Nella mattinata di sabato, alle ore 9, presso l’Aula Magna dell’Ateneo si svolgerà un convegno, promosso dal Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, sul tema “Il Gattopardo: quando il mito si fa storia”, che sarà un’occasione per far luce su alcuni aspetti di quel particolare periodo storico..
Dopo i saluti del Rettore, del Presidente dell’ARS, on. Giovanni Ardizzone e del Direttore del DICAM, prof.ssa Marianna Gensabella, all’incontro interverranno i professori Santi Fedele, Giuseppe Fontanelli, Corradina Polto, Mario Bolognari e Alessia Cervini.
Subito dopo, alle ore 12, nella Galleria dell’Aula Magna verrà inaugurata “Caro Piccolo ti scrivo…La corrispondenza “minore” degli ultimi gattopardi di Sicilia”, una mostra di cartoline inedite dei Piccolo di Calanovella (dalla collezione privata di Franco Tumeo) che vedrà l’intervento di Gioacchino Lanza Tomasi, il quale rappresenta l’eredità materiale e culturale di Giuseppe Tomasi di Lampedusa che ha custodito non solo il patrimonio culturale in termini di documentazione storica, ma anche i luoghi e la memoria.
In serata , alle ore 20, nel Teatro all’aperto della Cittadella Sportiva sarà proiettata la versione restaurata (2013) del film “Il Gattopardo” di Luchino Visconti (1963).
La proiezione sarà fruibile da tutti, gratuitamente.
L’On. Francesco Forgione, Direttore della Fondazione Federico II ha infine sottolineato che “il libro prima e il film poi hanno dato moltissimo in termini di arricchimento culturale, tanto da segnare per la Sicilia un prima e un dopo ed aver dato addirittura origine ad un neologismo: il gattopardismo.
“Questo evento- ha concluso l’on. Forgione – per la città di Messina è molto importante per il rilievo e il livello che l’Università di Messina ha voluto dare”.