In occasione della Giornata della Memoria si è svolto stamane, presso l’Aula Magna dell’Ateneo, il convegno ” Il presente e le ferite della storia”, organizzato dall’Università in collaborazione con il Liceo “La Farina” e rivolto anche agli studenti delle Scuole superiori.
Alla giornata, dopo i saluti del prof. Giovanni Cupaiuolo, Coordinatore del Collegio dei Prorettori, sono intervenuti i professori Mario Bolognari, Paola Ricci, Santi Fedele e Rossella Faraone, docenti dell’Ateneo, ed il prof. Nino Carabellò, docente del Liceo “La Farina.
“Il male del passato- ha detto la prof.ssa Ricci- significa recuperare una nuova energia del presente, ed è per questo che il Parlamento nel 2000 istituì la Giornata della Memoria, per trasmettere alle nuove generazioni la grande eredità di questo momento drammatico che vide il Nazionalsocialismo compiere uno sterminio folle”.
“Si parte dalla Giornata della Memoria- ha sottolineato il prof. Santi Fedele- ma oggi allarghiamo la tematica ad altre esperienze del ‘900, il secolo più violento della storia dell’umanità, anche per la mancata risoluzione di quegli stessi conflitti etnici, religiosi, ideologici e nazionali che furono, allora, alla base delle grandi guerre, ma che sono ancora oggi causa di tutta una serie di gravi contraddizioni irrisolte”.
Nel pomeriggio alle ore 16.30 presso Villa Pace, il Centro Europeo di Studi su Mito e Simbolo, sempre in occasione del Giornata della Memoria, organizza la proiezione del documentario “The night will fall” di S. Frears e A. Singer. Interverranno Rita Fulco e Sandro Gorgone e seguirà un dibattito aperto al pubblico.