In occasione della Giornata internazionale contro la corruzione, si è svolto oggi nell’Aula Magna dell’Ateneo peloritano un incontro durante il quale il prof. Antonio Romano Tassone, docente di Diritto Processuale Amministrativo, ha tenuto una lezione rivolta a docenti, dirigenti e funzionari dell’Università su “Fenomeno corruttivo e strumenti di prevenzione” .
La giornata di studio è stata introdotta dal prof. Antonio Saitta, Prorettore alla Legalità, trasparenza e processi amministrativi che ha sottolineato come “l’ Amministrazione universitaria sin dall’insediamento del nuovo Rettore abbia dato un impulso significativo all’applicazione del nuovo quadro normativo, approvando ad esempio con ampio anticipo il Piano triennale anti-corruzione. Nei prossimi mesi, inoltre, verrà incrementata la trasparenza con la pubblicazione sul sito dell’Ateneo di tutti gli atti e i decreti di Senato, Consiglio di Amministrazione e Rettore”.
“Il fenomeno della corruzione ha una dimensione globale ed è poco definibile- ha detto il prof. Tassone- ma si può cogliere il senso nell’individuazione di una serie di comportamenti rilevanti dal punto di vista penalistico.
“L’obiettivo è ridare all’Università di Messina l’immagine che le compete- ha spiegato il Direttore Generale, prof. Francesco De Domenico, che è tra l’altro Responsabile della Trasparenza- e questa è solo la prima di una serie di attività formative che coinvolgerà il personale dell’Ateneo. In questo contesto tra i Direttori Generali delle quattro Università siciliane si è creata una sinergia per applicare nel migliore dei modi le nuove normative ministeriali”.