E’ stato presentato presso l’Aula Magna del Dipartimento COSPECS il “Dossier statistico immigrazione 2016”. il primo annuario del genere in Italia, che anche nel 2016 si è avvalso dell’apporto della rivista inter-religiosa “Confronti”, di esperti di diverse altre organizzazioni e, per il secondo anno, del sostegno del Fondo Otto per Mille delle Chiese metodiste e valdesi. Il suo scopo consiste nel favorire un livello adeguato di consapevolezza dei fenomeni migratori da parte dell’opinione pubblica, tuttora esposta al rischio di chiusure pregiudiziali. Una narrazione più equilibrata , infatti, mostra che l’immigrazione dà un apporto, a livello mondiale, alla cooperazione e al co-sviluppo e, a livello nazionale, alle esigenze demografico-previdenziali ed economico-occupazionali.
Dopo i saluti del prof. Antonino Pennisi Direttore COSPECS, di Beatrice Grill Tavola Valdese, di Filippo Santoro Consigliere Ordine Assistenti Sociali Sicilia, i lavori sono stati introdotti da Tania Poguisch Presidente Migralab A. Sayad e coordinati dal prof. Bernardino Palumbo, Coordinatore del Corso di Scienze del Servizio Sociale, subito dopo è stato proiettato il video “DOSSIER STATISTICO IMMIGRAZIONE 2016”, a cura di Rainews24.
All’incontro è intervenuto anche Ugo Melchionda, Presidente del Centro Studi e Ricerche IDOS di Roma,che ha relazionato sul “DOSSIER STATISTICO IMMIGRAZIONE 2016” e su “INTRA MOENIA”, il rapporto realizzato da IDOS per Open Society Foundations, sul sistema di accoglienza in Italia.
I lavori si sono conclusi con testimonianze e riflessioni di migranti e richiedenti asilo con riferimento ai temi presenti nel Dossier come l’afrofobia e l’islamofobia, il sistema di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo, i minori stranieri non accompagnati, la questione “dublinati”, le problematiche inerenti l’abitare.